Bologna, 12 luglio 2021 – La concomitanza tra l’ondata di calore degli ultimi trenta giorni e le precipitazioni inferiori di circa il 35% rispetto alla media annuale, stanno impegnando costantemente tecnici ed operatori della Bonifica Renana, attivi h24 nella gestione dell’utenza irrigua.
Ad oggi, sono stati già distribuiti 32 milioni di metri cubi d’acqua, provenienti per oltre il 70% dal fiume Po’, attraverso il Canale Emiliano Romagnolo: un volume che, per i primi sei mesi del 2021, risulta pressoché doppio rispetto alla media dell’ultimo decennio.
Prosegue regolarmente l’adduzione per gravità e per condotte in pressione sui terreni serviti da questa fonte, tramite il CER, con turnazione tra utenze irrigue, laddove necessario, e con grande attenzione al risparmio della risorsa idrica.
Per i distretti irrigui dipendenti da fonte Reno, grazie alle misure attivate dalla Cabina di Regia del nodo idraulico bolognese (attiva dal 2012, con Regione, Bonifica Renana, Canali di Bologna, Comuni, Enel ed Hera), dal primo luglio sono stati avviati rilasci specifici dall’invaso artificiale di Suviana, per 6 metri cubi al secondo, in due fasce orarie giornaliere, consentendo di assolvere alle esigenze degli 800 ettari irrigati afferenti a questi distretti.