La fornitura d’acqua di superficie agli agricoltori per piante e animali non può fermarsi: è servizio pubblico essenziale. Digitalizzazione e gestione da remoto, tramite Smart Working, hanno consentito alla Renana di rilevare e geolocalizzare le esigenze irrigue di 1.200 aziende e 20.000 ettari coltivati
Bologna, 29 marzo 2021 – Per la seconda stagione irrigua ci si trova a far coesistere la fornitura d’acqua alle aziende agricole bolognesi con le norme antiCovid della zona rossa in cui si trova il nostro territorio.
La distribuzione di acqua per l’irrigazione, infatti, non può fermarsi e come meglio specifica Paolo Pini, direttore generale della Renana: “Nella difficile fase di emergenza sanitaria che stiamo attraversando da oltre un anno, le attività di difesa del territorio e irrigazione affidate al Consorzio non si sono fermate perché si tratta di servizi pubblici essenziali“. Per consentire la fornitura di acqua di superficie, proveniente in gran parte del Po, tramite il CER, ogni anno, a gennaio, i tecnici della Renana fotografano in anticipo le esigenze delle aziende e delle coltivazioni, incontrando uno per uno tutti gli agricoltori che irrigano. “Infatti – spiega sempre il dg Pini – prima dell’inizio della stagione irrigua raccogliamo tutti i dati su superfici e idroesigenze delle colture che le aziende intendono irrigare: serve a pianificare e ad ottimizzare l’impiego della risorsa idrica sul territorio, prevenendo criticità.” Quest’anno la rilevazione delle esigenze irrigue è stata fatta in modalità Smart Working da remoto, per garantire la sicurezza di tecnici consortili e degli utenti irrigui: dati e richieste d’acqua sono stati raccolti esclusivamente in modalità digitale tramite videocall, smartphone, pc e telefonate. Un grande impegno che ha consentito di raccogliere le necessità irrigue di 1.200 aziende e oltre 20 mila ettari coltivati, partendo tempestivamente con le prime forniture idriche in sicurezza, in questo anticipo di stagione dettato da temperature alte e scarse precipitazioni. Già oltre 500 sono gli ettari di orticole, frutteti e colture da seme che sono già in piena fase irrigua, soprattutto nell’area del circondario imolese servita dagli impianti in pressione della Bonifica Renana.
video illustrativo gestione irrigazione SW |