Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara ha invitato il Prefetto di Ferrara, il Presidente della Provincia e i Consiglieri Regionali eletti nel territorio estense a scoprire il sistema di bonifica per saperne di più su una realtà così importante per il nostro territorio. Dopo una breve illustrazione del comprensorio del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che comprende quasi interamente la porzione della Provincia di Ferrara, nonché piccole zone in Comune di Bologna, Modena e Ravenna, il gruppo ha raggiunto il primo impianto idrovoro entrato in funzione nella provincia di Ferrara: Baura, 1857.
Il Direttore Generale, Dott.Ing. Riccardo Roversi, e il Direttore Tecnico Area 1, Ing. Pietro Valentini, hanno illustrato nel corso della giornata le principali caratteristiche del territorio ferrarese, il funzionamento del sistema idraulico per la sicurezza del territorio.
Il Prefetto e il Presidente della Provincia hanno potuto visitare altri impianti, tra cui l’impianto di Codigoro, caratterizzato da due ciminiere di 56 metri, dalla forma tronco-conica realizzate in muratura portante; l’impianto nuovo di Marozzo accanto al quale vi è il vecchio impianto adibito oggi a museo che conserva al suo interno le antiche pompe, i motori e i vari attrezzi e quello di Valle Lepri.
E’ stata fatta anche una sosta presso il sostegno di Valpagliaro, lungo il Po di Volano, che ha manifestato nel dicembre 2009 gravi problemi statici e presso il quale sono in corso interventi urgenti di messa in sicurezza.
Gli impianti visitati, inizialmente costruiti e messi in funzione a partire dall’ ottocento per realizzare la bonifica del territorio, contenendo il dilagare delle acque, consentendo gli insediamenti civili e lo sviluppo economico, ora non hanno terminato la loro funzione, anzi sono oggi indispensabili per la salvaguardia dei nostri centri urbani, delle zone produttive e delle aree agricole. Sono cambiati i problemi, sono sopravvenuti nuovi bisogni, si sono manifestate nuove sensibilità. Oggi il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara ha strutture all’avanguardia con sofisticati sistemi di rilevazione e telecontrollo, affinché vi sia un costante monitoraggio di tutti gli impianti, dei livelli di acqua dei canali consortili.
Il territorio della provincia di Ferrara è caratterizzato da pendenze minime ed è in gran parte soggiacente rispetto al livello del mare; senza le idrovore questa pianura, imprigionata ai margini dagli argini dei fiumi Po, Reno e Panaro e dal mare che la sovrasta, ben presto verrebbe per gran parte sommersa.
Il concetto di bonifica ora è finalizzato ad una difesa, tutela, sviluppo del territorio e dell’ambiente, delle risorse naturali e ad una migliore gestione del rischio idraulico.