Riparte il Piano Irriguo Nazionale e tra i 14 progetti finanziati in Emilia Romagna per 76 milioni di euro, 2 riguardano la provincia di Ravenna dove il Consorzio di Bonifica della Romagna realizzerà il 1° e 2° lotto del progetto “Lamone-Via Cupa” per un importo complessivo superiore ai 7 milioni di euro nei Comuni di Faenza, Russi, Ravenna. Grande soddisfazione viene espressa da Roberto Brolli, presidente del Consorzio di Bonifica della Romagna – frutto recente della unificazione dei Consorzi di Bonifica della Romagna Centrale, del Savio Rubicone e della Provincia di Rimini – per i progetti finanziati nel comprensorio consortile. “Questi finanziamenti – dice Brolli – premiano un grande lavoro svolto dalle strutture tecniche consorziali, che nell’ultimo decennio hanno elaborato, reso cantierabili e in parte già realizzato decine di progetti per l’uso plurimo delle acque del Canale Emiliano Romagnolo (Cer) in Romagna. Così possiamo proseguire non solo nella estensione degli impianti irrigui ma anche nell’alimentazione con ottime acque di superficie le reti idriche per gli usi industriali e idropotabili, per diminuire i prelievi da falda e contenere la subsidenza”. I due progetti Lamone-Via Cupa 1° e 2° lotto, per un importo complessivo di 7.059.000, riguardano i Comuni di Faenza, Russi e Ravenna e prevedono la realizzazione di una grande condotta a gravità che porterà l’acqua del Cer fino ai campi a nord-ovest di Ravenna ma anche agli insediamenti produttivi di Russi e che potenzialmente potrebbe proseguire fino ad alimentare gli impianti ravennati industriali e di potabilizzazione.