FIORANO MODENESE – Grazie ad un finanziamento pari a 80.000 euro
della Bonifica Parmigiana Moglia Secchia, inizieranno a breve le opere idrauliche necessarie per evitare che il Torrente Fossa, nel comune di Fiorano Modenese, straripi nuovamente mettendo a rischio l’abitato della frazione di Torre delle Oche. "Gli eventi atmosferici calamitosi degli ultimi anni – sottolinea Marino
Zani, presidente dell’ente consortile Parmigiana Moglia Secchia – hanno
evidenziato le fragilità del territorio che necessita di opere che garantiscano la sicurezza idraulica di tutto il comprensorio".
Il torrente Fossa, dalla lunghezza complessiva di circa 24 km, nasce in località San Pelligrinetto di Serramazzoni alla quota di 710 m, ed è un affluente in destra idraulica del Fiume Secchia, e ricade per questo nel comprensorio di pertinenza della Bonifica Parmigiana Moglia Secchia. "Le piene improvvise degli ultimi anni – precisa Pietro Torri, dirigente dell’area opere pubbliche del Consorzio – sommate all’abbassamento dell’alveo del torrente Fossa, hanno causato la distruzione del corpo centrale di due briglie poste a valle del ponte a servizio della strada
comunale che conduce alle Salse di Nirano in località Torre delle Oche".
I lavori che avranno una durata di circa un mese, intendono porre termine ai
diversi smottamenti di sponda con occlusioni del rio che mettevano a rischio
esondazione il torrente Fossa proprio in prossimità della frazione di Fiorano. "Ora – evidenzia Pietro Torri, – si tratta di ripristinare il regolare deflusso idraulico e stabilizzare le sponde ricostruendo le due briglie danneggiate e sistemando l’alveo in terra del corso d’acqua. "Azioni come quelle che ci apprestiamo a svolgere nel torrente Fossa – conclude il presidente Marino Zani – sottolineano come il dissesto idrogeologico richieda interventi preventivi per la messa in sicurezza di tutto il comprensorio, dall’Appennino fino al Po".
Nella foto di Gabriele Arlotti: esondazione del torrente Fossa