GATTATICO – "Anche un ponte di seppure ridotte
dimensioni – afferma Emilio Bertolini presidente della Bonifica Bentivoglio
Enza – può generare l’aumento del rischio allagamento". Al fine di ridurre
tale rischio a Gattatico negli scorsi mesi erano iniziati i lavori sul ponte
che da strada Don Minzoni conduce all’antica pieve matildica di Gattatico.
Grazie all’intervento appena concluso, il transito è ora consentito a
qualsiasi tipo di veicolo poiché il manufatto realizzato dalle maestranze
della Bentivoglio Enza, è stato concepito per i carichi massimi e secondo i
dettami delle leggi antisismiche. Viva soddisfazione è stata espressa dagli
abitanti per i rapidi tempi di esecuzione dei lavori di rifacimento del
ponte che sarà ora di proprietà dello Stato ma la cui gestione sarà a cura
della Bonifica Bentivoglio Enza.
"A volte – sottolinea Emilio Bertolini, presidente del Consorzio Bentivoglio
Enza – la sicurezza idraulica del territorio può essere incrementata grazie
al rifacimento di strutture come nel caso del ponte di Gattatico".
Solo da poche settimane si è svolto il positivo collaudo statico del
manufatto realizzato dall’ente consortile che ha consentito l’immediata
apertura al transito. "Il precedente manufatto – spiega Raffaele Monica,
ingegnere della Bentivoglio Enza che ha curato il progetto ed i relativi
calcoli, – è stato demolito perché la struttura era insufficiente a
permettere un normale deflusso di piena nonché staticamente inidonea ai
carichi attualmente in transito".
"I lavori – prosegue l’ingegner Monica – potranno considerarsi conclusi
solo con il rifacimento dello sbarramento irriguo a monte del ponte ed il
contemporaneo ampliamento della sezione del cavo Giarola a valle del ponte,
interventi tutt’ora in corso: solo con questi due ulteriori azioni potrà
dichiararsi adeguata l’intera infrastruttura idraulica. Il ponte è stato
sottoposto alla prova di carico, benché non obbligatoria a termini di legge
per maggiori garanzie sulla buona esecuzione dell’opera prima dell’apertura
al transito; sono state monitorate tutte le parti sollecitate ed eseguiti
controlli sulla qualità dei materiali utilizzati sia con prove di
laboratorio su campioni sia con strumentazioni di misura sul costruito".
I lavori sono stati finanziati per un importo complessivo di 50.000 euro
grazie a stanziamenti regionali su fondi statali (legge 183/89).
"Con queste operazioni necessarie e non più derogabili – conclude il
presidente Bertolini – abbiamo attuato migliorie idrauliche per aumentare la
sicurezza dell’abitato di Gattatico".
Nella foto Arlotti: l’ing. Raffaele Monica
