CASTELNOVO MONTI – "E’ una strada continuamente monitorata
dal Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza e utile per le comunità locali,
ciò nonostante la fragilità dell’Appennino determina situazioni pericolose
come questa, in particolare quando accadono precipitazioni intense come
quelle registrate: in questo caso un masso di oltre 20 quintali è piombato
sulla strada matildica Rossigneto Vogilato", sono le parole di Emilio
Bertolini, presidente del Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza sullo
smottamento che poteva avere conseguenze assai gravi se fosse accaduto in un
momento di transito dei veicoli, che utilizzano questa importante arteria
che collega Piagnolo e le frazioni limitrofe con Vetto.


"Lo smottamento – spiega Aronne Ruffini direttore dell’area agroforestale
del Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza, l’ente che ha ripristinato e
messo in sicurezza più volte questa arteria stradale nel corso degli ultimi
15 anni – ha interessato un tratto già oggetto di interventi in passato.
Avevamo altresì provveduto a posizionare una rete paramassi che ha
consentito di rallentare il decorso franoso e dei macigni che, in caso
contrario, avrebbero potuto arrivare sino alla provinciale 513 sottostante,
così come avvenne pericolosamente una decina di anni fa".
Cosa è accaduto nelle prime ore dell’alba di sabato 7 febbraio?
"Che dalla scarpata sovrastante la strada, le incessanti piogge della notte
hanno causato il distacco di porzioni di arenaria di molti quintali,
scivolati così a valle, trasportando nel loro percorso detriti e fango.
Abbiamo ricevuto l’allarme dal Comune di Vetto, che ha provveduto ad
emettere l’ordinanza di chiusura della strada, e congiuntamente ai nostri
tecnici, siamo intervenuti tempestivamente per il sopralluogo. Abbiamo
compito un’analisi tecnica per definire le azioni di ripristino della
percorribilità della strada auspichiamo già da lunedì. Serviranno comunque
interventi successivi per il completo ripristino della scarpata che risulta
ancora in precario equilibrio".

Nella foto: massi sulla Rossigneto-Vogilato

ULTERIORI FRANE A CASTELNOVO MONTI E VEZZANO SUL CROSTOLO
Ma non è finita: ulteriori smottamenti si sono registrati a Castelnovo
Monti, sulla strada Cerreti – Regnola. Qui l’abbassamento della carreggiata
stradale ha comportato l’interveneto d’urgenza da parte del Comune e dei
tecnici della Bonifica Bentivoglio Enza per consentire il drenaggio delle
acque e, nella stessa giornata di sabato, garantire il transito, in quanto
si tratta dell’unico collegamento con la borgata di Regnola, paese abitato
da alcuni nuclei familiari, con presenza di insediamenti zootecnici.
A Vezzano sul Crostolo, la strada comunale che collega La Vecchia con
Paderna, è stata interessata da un sopralluogo dell’ente consortile per il
distacco di pesanti massi che ne hanno comportato la chiusura ad opera del
Comune, con specifica ordinanza. I tecnici dell’ente consortile, assieme al
sindaco Paolo Pagnozzi e all’Ufficio tecnico di Vezzano hanno definito la
possibilità di un primo intervento di disgaggio di massi pericolanti, a
monte, per potere garantire il ripristino del transito sin dalla prossima
settimana, in attesa di un intervento definitivo.