Lo schema del Bilancio di Previsione del Consorzio di Bonifica della Romagna Centrale predisposto per l’esercizio 2009 ammonta complessivamente a 15,5 milioni di euro di cui 8,9 milioni di euro per la gestione corrente e 3,3 milioni di euro per la gestione in conto capitale relativa alla previsione di nuovi finanziamenti da parte di Stato, Regione ed altri Enti per l’esecuzione di opere pubbliche di bonifica e irrigazione e di interventi di manutenzione e miglioramento fondiario.
ADEGUAMENTO DELLA CONTRIBUENZA ALL’ AUMENTO ISTAT 2008 A tali nuovi investimenti, a cui vanno aggiunti quelli necessari ad un progressivo incremento delle opere di manutenzione ed esercizio per la bonifica idraulica e l’irrigazione, si farà fronte, oltre che con ulteriori economie di gestione legate al crescente livello di efficienza e produttività della struttura consortile, con un adeguamento della contribuenza ordinaria di bonifica e irrigazione contenuto nell’aumento del costo della vita rilevato dall’ ISTAT nel 2008. La elaborazione preliminare dei ruoli ha consentito di definire i corrispondenti aumenti delle quote consortili agricole ed extragricole che vengono incrementate del 3 per cento. Nessun aumento è previsto sui minimi di contribuenza, che rimangono pari a 12,00 euro comprensivi del compenso alle società di riscossione.
INVESTIMENTI STRAORDINARI L’Amministrazione consorziale conferma per il 2009 l’impegno assunto a partire dall’esercizio 2004 di finanziare un programma poliennale di investimenti straordinari con fondi propri per incrementare la propria attività sia del distretto di Montagna sia in quello di Pianura.
MONTAGNA In Montagna vengono messe a disposizione ulteriori risorse, sia per incrementare l’attività di pronto intervento in diretta amministrazione con mezzi e personale consorziale e per assicurare tempestive risposte alle crescenti situazioni di dissesto idrogeologico che sempre più frequentemente coinvolgono gli abitati e le infrastrutture rurali di collegamento stradale, sia per contribuire ad un programma di manutenzione delle opere pubbliche di bonifica che ricevono dalla Regione risorse assolutamente inadeguate al fabbisogno. Inoltre, il Consorzio della Romagna Centrale ha recentemente completato 15 progetti, per un importo complessivo di 1.691.500 euro, relativi ai finanziamenti europei del Programma di Sviluppo rurale 2007-13 dell´Asse 3 – Misura 321 Azione 2 “Miglioramento viabilità rurale locale”
PIANURA In Pianura il Consorzio, in sinergia con gli enti locali e i consorziati interessati, è particolarmente impegnato ad attivare le ulteriori risorse necessarie a realizzare impianti provvisionali per la distribuzione irrigua locale nelle aree ravennati, faentine e forlivesi in cui sono in corso di esecuzione le dorsali di adduzione principale sia a valle che a monte del C.E.R. Nel 2009, con finanziamenti della Provincia di Ravenna, del Comune di Faenza e del Consorzio saranno realizzati 3 progetti di distribuzione di acqua ad uso irriguo con oltre otto chilometri di tubazioni mobili posati in fregio agli scoli consorziali Rusarolo, Albereto, Coraglio e Fossolo, per un importo complessivo di 465.000 euro. Per quanto riguarda le grandi opere irrigue finanziate dallo Stato nell’ambito del Piano Irriguo Nazionale, il 2009 vedrà l’avanzamento dei lavori già consegnati all’impresa esecutrice e relativi ai progetto usi plurimi Montone 1 e 2 che porteranno l’acqua del Canale Emiliano Romagnolo nell’area forlivese e faentina, compresa fra i fiumi Montone e Lamone. Il progetto, che riguarda il comprensorio a monte del CER. delimitato a nord dalla A14 e a sud dal limite pedecollinare del Distretto di Pianura, ad ovest dal fiume Lamone e ad est dal canale di Ravaldino, è articolato in quattro distretti irrigui (“Basiago”,”San Martino-San Tomè”, “San Biagio” e “Villagrappa”) con una superficie complessiva di circa
