Hanno tempo fino al 30 gennaio 2009 gli utenti del Consorzio di Burana per presentare le richieste di acqua a fini irrigui e produttivi anche per periodi al di fuori della stagione irrigua ordinaria che va dall’1 maggio al 30 settembre. I moduli per la domanda di irrigazione anticipata o posticipata si possono richiedere al Consorzio di Burana (Corso Vittorio Emanuele II, 107 – Modena – Tel: 059-416511 , segreteria@consorzioburana.it), o scaricare dal sito internet dell’ente all’indirizzo (http://www.consorzioburana.it/), nella pagina dell’irrigazione. “La scelta di soddisfare le richieste di anticipo e posticipo di acqua per irrigare o per il servizio antibrina – spiega il presidente del Burana Fausto Balboni – nasce da una precisa consapevolezza: operiamo in una zona caratterizzata da eccellenze nell’agricoltura e dalle numerose colture di serra. Pur mantenendo la massima attenzione nella salvaguardia della sicurezza del territorio, garantita dallo svaso dei canali nel periodo invernale, avvertiamo l’urgenza di offrire un servizio che sia il più possibile orientato alla soddisfazione delle esigenze dei nostri agricoltori”.
Il direttore del Consorzio di Burana, Gianni Chiarelli, aggiunge: “il nostro reticolo di bonifica, per la maggior parte a funzione promiscua di scolo e irrigazione, subisce una forte sollecitazione dovuta, in parte, anche ai mutamenti meteo-climatici connotati da una crescente estremizzazione. La stagione irrigua tradizionale, che va da maggio a settembre, è stabilita proprio tenendo conto del miglior compromesso tra esigenze irrigue e sicurezza del territorio, che resta il nostro obiettivo principale. Questo non esclude che si possa tenere conto delle richieste di eccedenza temporale nella fornitura d’acqua, per andare incontro agli interessi dei nostri consorziati. È con questo spirito che è nato il regolamento irriguo di cui ci siamo dotati nel 2008, per valorizzare al massimo il potenziale produttivo delle nostre zone”.