Una intera settimana di incontri con i massimi esperti nazionali per confrontarsi sullo stato di pianificazione e della gestione dei sistemi idrografici in Italia; in quest’ottica anche il Consorzio della bonifica Burana ha illustrato la propria esperienza con video e relazioni.
All’interno del IV Convegno Nazionale sulla Riqualificazione Fluviale, che si sta svolgendo presso la sede della Regione Emilia-Romagna a Bologna, il Consorzio della Bonifica Burana ha avuto l’opportunità di divulgare la propria esperienza per la corretta gestione dei corsi d’acqua con lo scopo di mitigare il più possibile il rischio idraulico, il miglioramento dello stato ecologico dei corsi d’acqua e, più in generale, alla sostenibilità delle politiche di prevenzione dei rischi in attuazione della pianificazione di bacino. Molti sono i progetti elaborati dai tecnici del Consorzio Burana, quali il raddoppio della cassa di espansione del Canale di San Giovanni e la cassa di espansione di Quarantoli, con lo scopo di aumentare la sicurezza ed al contempo proteggere le aree urbanizzate da frane e alluvioni migliorando lo stato delle acque, valorizzando il paesaggio e la biodiversità, prevenendo le crisi idriche e fornendo risorsa idrica idonea per la produzione di cibo sano e di buona qualità.
Da un punto di vista ambientale il Consorzio Burana ha fatto conoscere le proprie sperimentazioni dello studio di specie vegetali acquatiche e riparie presenti nel comprensorio, le fasce boscate della superficie complessiva di 100 ettari e la fornitura idrica per 500 ettari di zone umide all’interno di ZPS oltre ad altre esperienze legate alla meandrificazione e diversificazione del fondo dei canali e la realizzazione di stagni all’interno del complesso del sistema di fasce boscate.
Sul sito del Consorzio www.consorzioburana.it si può vedere il video e la presentazione illustrata durante il convegno.