Piacenza, 1 agosto 2018 – Un week end per tutta la famiglia, quello proposto dal Consorzio di Bonifica sulla passeggiata di Rivergaro (lungotrebbia): sabato 4 e domenica 5 agosto pittura en plein air e giochi per bambini e lunedì 6 un incontro pubblico sul progetto della traversa di Sant’Agata.

immagine-comunicato-santagata

SABATO 4 E DOMENICA 5 AGOSTO DALLE ORE 17.30 ALLE ORE 20.30: PITTURA EN PLEIN AIR E GIOCHI PER BAMBINI

Lungo la passeggiata di Rivergaro, in corrispondenza della giostrina, l’associazione culturale Arti e Pensieri propone un laboratorio di pittura en plein air per bambini. “Armati” di pennello e acquerelli e su veri e propri cavalletti da pittore, i bambini potranno sentirsi artisti per un giorno dipingendo il paesaggio che li circonda.

LUNEDI’ 6 AGOSTO DALLE ORE 20.45: INCONTRO PUBBLICO SUL PROGETTO DELLA TRAVERSA DI SANT’AGATA

Ad arricchire l’estate rivergarese anche un momento informativo sul progetto della traversa di Sant’Agata. “Il territorio si è modificato negli ultimi decenni in seguito ad una fortissima attività antropica – in modo prevalente legata all’estrazione –  ma l’uomo non può non farsi carico di quelli che sono stati i propri errori e porne dei rimedi” dice Fausto Zermani, Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza. L’incontro pubblico vuole spiegare il progetto della traversa; un’opera che stabilizza il corso dell’acqua mettendo Rivergaro nelle condizioni di poter fruire dello specchio di acqua che storicamente ha sempre avuto e dando ai campi la possibilità di avere acqua per le colture agrarie che producono cibo e che costituiscono il paesaggio a cui tutti quanti siamo legati. Zermani prosegue: “è condivisibile la preoccupazione di chi vede le attuali arginature in ghiaia; queste ultime, costruite per poter alzare artificialmente l’acqua e farla entrare nei canali, costituiscono uno spettacolo al quale non siamo abituati e stonano soprattutto se pensiamo che lambiscono l’area del parco”. Il progetto dell’opera mira a svolgere le stesse funzioni delle attuali arginature senza però movimentare significativi volumi di ghiaia e sfruttando al meglio l’ingegno umano e gli studi ingegneristici. Zermani conclude “L’uomo non può lasciare un’opera a metà e la traversa, tutto sommato poco impattante anche visivamente nei confronti dell’alveo del fiume, mira a svolgere un’azione straordinaria e credo che la gente potrà apprezzarla per quello che vogliamo che sia e che faccia”.

LIDO SANT’AGATA

A completare queste manifestazioni un allestimento temporaneo che, posizionato sul lungo Trebbia, vuole far rivivere il fiume com’era negli anni ‘60 quando un vero e proprio lido attrezzato rappresentava un richiamo spontaneo per il turismo piacentino e le province limitrofe. L’allestimento ospiterà anche i programmi delle manifestazioni rivergaresi e alcune foto storiche reperite dal Laboratorio di studi territoriali “Olimpia e Valentino Fornaroli”, archivio creato e messo a disposizione dal Centro di Lettura di Rivergaro a ricordo degli anni passati.