"L’immissione di acque reflue nei nostri canali, che ha causato una moria
di pesci nel Canale Diversivo, rischia di vanificare gli sforzi che da
diversi anni il Consorzio di Burana compie per garantire le condizioni di
sicurezza idraulica del territorio con la gestione dei livelli all’interno
del proprio reticolo idrico, volumi di acqua utili per la tutela della
fauna ittica nei periodi che coincidono con lo svaso dei canali".
E’ il commento del Consorzio di Bonifica di Burana che ha purtroppo riscontrato
l’increscioso episodio nel ‘Diversivo’, nelle campagne di S.Felice.
"La tutela della fauna ittica è oggetto di convenzioni ed accordi con le
associazioni competenti in materia per agevolarle il più possibile nel
loro ruolo di responsabili della tutela dei pesci presenti nei nostri
canali "spiega Fausto Balboni, presidente del Burana. Malgrado ciò –
prosegue – gli sversamenti di inquinanti da parte di privati o il cattivo
funzionamento degli impianti di depurazione e dei sistemi di fognatura
urbana, a volte vanificano tutte le attenzioni che il Consorzio di Burana
presta per salvaguardare al meglio la fauna ittica".
"Lo svaso invernale dei canali è indispensabile per le note finalità di
prevenzione ai possibili allagamenti che possono verificarsi per le
prolungate piogge – interviene Gianni Chiarelli, direttore del Consorzio
di Burana – ma, al tempo stesso, il nostro Ente si attiva per garantire
con proprie risorse ed un attento monitoraggio che la situazione del
flussi d’acqua nella rete consortile sia tale da salvaguardare la
permanenza della fauna ittica in determinati tratti dei propri canali".
A seguito dello spiacevole episodio verificatosi nei propri canali, il
Burana sottolinea inoltre che si è immediatamente attivato con
sopralluoghi dei propri tecnici al fine di conoscerne le cause, dato che,
da parte propria, aveva preventivamente disposto le migliori condizioni
idriche del canale Diversivo. "Ad oggi le informazioni raccolte e in
nostro possesso – conclude il Burana – ci permettono di affermare che gli
eventi sono rientrati e la situazione è tornata alla normalità.