Giovani da tutta la regione allo Scarabelli per la giornata di premiazione del concorso Acqua e Territorio 2017 organizzato da ANBI Emilia Romagna e dal Consorzio di bonifica Romagna Occidentale
IMOLA (BO), 26 maggio 2017 – Accolto favorevolmente da presidi ed insegnanti e sostenuto dal Ministero dell’Istruzione Ufficio Scolastico e dalla Regione Emilia Romagna il concorso Acqua & Territorio 2017 – ideato ed organizzato da ANBI Emilia Romagna ( in collaborazione in questa occasione imolese con il locale Consorzio di bonifica Romagna Occidentale ) – ha raccolto per nono anno consecutivo una massiccia partecipazione confermata dall’affollata tappa finale della manifestazione che si è tenuta ad Imola. L’Istituto Scarabelli è stato invaso per un giorno da giovani studenti di ogni ordine e grado provenienti da quasi tutte le province della nostra Regione per assistere alla giornata di premiazioni dei migliori elaborati del concorso dal titolo Spazio al Verde e al Blu: a scuola fallo tu! che quest’anno ha rappresentato una vera e propria opportunità per le classi di osservare, pensare, rielaborare ed infine realizzare materialmente opere di miglioria infrastrutturale del proprio polo scolastico mediante l’utilizzo della risorsa naturale acqua. Gli studenti delle Primarie e Secondarie hanno trasformato zone incolte in aiuole di piante aromatiche o di zone erbose grazie all’irrigazione, hanno seminato e visto crescere un ricco orto con produzioni tipiche, hanno creato ingegnosi ed innovativi sistemi idraulici in grado di raccogliere e soprattutto non sprecare l’acqua piovana. Con creatività e fantasia, insieme alle insegnanti e al supporto di un tutor del Consorzio di bonifica, ogni alunno ha potuto così confrontarsi con il tema molto attuale, del valore dell’acqua fornendo un personale contributo al progetto corale per un utilizzo più consapevole in un ambiente che ha l’ambizione e la necessità di essere sempre più sostenibile. La giornata è iniziata con alcune lezioni “in campo” di bonifica tra agricoltura, arte e biologia con la scoperta delle ricchezze agro-ambientali dell’istituto agrario Scarabelli ed è proseguita con i laboratori didattici multidisciplinari interattivi con gli educatori di Cà La Ghironda. In concomitanza delle visite si è tenuto – per gli alunni delle superiori – un incontro tecnico scientifico – Acqua e Territorio Lab curato dagli esperti di ANBI ER e Canale Emiliano Romagnolo – sul valore e utilizzo virtuoso dell’acqua e sulle attività svolte dei Consorzi di bonifica a difesa del territorio. Particolarmente coinvolgente è stato il Virtual Tour, tutti in viaggio con il drone insieme a Massimo Bonazzi. Subito dopo il picnic – a base di prodotti tipici regionali – si sono svolte le premiazioni del concorso regionale animate dall’educatore Lorenzo Bonazzi: i riconoscimenti sono stati consegnati ai giovanissimi direttamente dalle mani del dirigente-preside Gian Maria Ghetti, dall’Assessore comunale alle risorse del territorio Davide Tronconi, dal presidente di ANBI Emilia Romagna e CER Massimiliano Pederzoli , il presidente del Consorzio di bonifica Romagna Occidentale Alberto Asioli, il Commissario Regionale del Consorzio di bonifica Emilia Centrale Franco Zambelli, il presidente del Consorzio Pianura di Ferrara Franco Dalle Vacche e infine dal presidente della Commissione Regionale del Concorso Acqua & Territorio il giornalista e responsabile della Comunicazione Stampa nazionale di ANBI Fabrizio Stelluto. Nel corso del pomeriggio gli alunni hanno potuto scoprire – grazie ad una visita guidata dai tecnici consortili – uno scorcio suggestivo di territorio in cui gli impianti del Consorzio di bonifica locale della Romagna Occidentale ( Cassa di Espansione di Gambellara a Massa Lombarda e il centro di pompaggio di S.Silvestro – impianto irriguo Senio-Lamone a Faenza ) esercitano una funzione essenziale per lo scolo delle acque, l’irrigazione alle nostre colture e la conservazione e lo sviluppo di ambiente e biodiversità. “Per i giovani partecipanti – ha commentato il presidente di ANBI Emilia Romagna Massimiliano Pederzoli – resterà il ricordo di un riconoscimento che ha premiato una loro riflessione concreta sul valore delle risorse naturali che compongono l’ambiente in cui viviamo è che a volte viene un po’ sottovalutato o non rispettato a dovere. Ed proprio per questo che come ANBI Emilia Romagna crediamo fermamente in questo tipo di iniziative volte a rendere i giovani ancor più consapevoli dei loro genitori su ciò che li circonda e va tutelato come ricchezza umana, sociale ed economica“. Anche il presidente del Consorzio della Romagna Occidentale Alberto Asioli evidenzia come queste iniziative rendano più consapevoli i cittadini del domani: “ Con questi incontri – ha rimarcato Asioli – informiamo in modo preciso i giovani sulle nostre funzioni operative che rispondono a necessità collettive e molto attuali, in più portiamo l’esperienza diretta dell’utilizzo delle nuove tecnologie applicate sul risparmio idrico nel comparto agricolo, elemento strategico di vita e sviluppo”.