Argenta (FE), 25 maggio 2017 – Un nutrito gruppo di tecnici ed amministratori dei Comuni bolognesi ha partecipato al 9° Workshop che la Bonifica Renana organizza annualmente durante la Settimana della Bonifica per aumentare la consapevolezza che solo la manutenzione costante delle reti idrauliche è utile a prevenire e contrastare il rischio alluvionale. Rischio che i cambiamenti climatici e la trasformazione del territorio stanno incrementando. “La Renana – ricorda il presidente Giovanni Tamburini – investe la maggior parte delle proprie energie nella manutenzione della sua rete composta da oltre 2.000 chilometri di canali da 26 impianti idrovori di sollevamento meccanico e 26 casse di espansione. Senza dimenticare gli interventi in collina e montagna, dove anche nel 2016 il Consorzio ha investito 3 milioni di euro per sistemazioni idrauliche, idrogeologiche ed ambientali, e ha messo in cantiere progetti esecutivi per ulteriori 2 milioni di opere”. La relazione dell’avvocato De Fina ha chiarito diritti e doveri dei privati e le loro responsabilità nella manutenzione del reticolo idraulico minore, sia in pianura che nelle aree montane. Secondo Paolo Pini, direttore della Renana: “Fondamentale resta il rapporto sinergico tra Consorzio ed enti locali per favorire il quale è necessaria una fluidificazione dei processi autorizzativi oggi previsti. Certamente uno snellimento delle numerose procedure burocratiche (cui anche la Bonifica Renana è sottoposta, per essendo figura di diritto pubblico) liberebbe molte energie e risorse da destinare a opere ed interventi sul territorio”. Alla richiesta di semplificazione ha risposto direttamente l’assessore regionale competente Paola Gazzolo che con i suoi tecnici ha partecipato a questa iniziativa della Settimana nazionale della Bonifica e ha sottolineato lo spirito di collaborazione su cui si fonda la relazione tecnica ed amministrativa tra Consorzi e Regione mirata alla prevenzione del rischio alluvionale. Un forte richiamo in tal senso è arrivato anche da Francesco Vincenzi, presidente nazionale dell’associazione dei 180 consorzi italiani.
