Iniziative per la Giornata mondiale dell’acqua 2025. “Bagliori nella notte”: impianti illuminati con il tricolore per ribadire l’importanza dell’acqua per il territorio

L’iniziativa dei Consorzi di bonifica italiani (Anbi) realizzata dall’Emilia Centrale si terrà la sera di martedì 18 marzo ed illuminerà l’impianto idrovoro di Boretto, nel Reggiano

Reggio Emilia, 13 Marzo 2025 – Dalla sera e per tutta la notte di martedì 18 Marzo, i principali impianti idraulici lungo la Penisola saranno illuminati di tricolore: l’iniziativa è ideata da ANBI e realizzata, nella nostra provincia, dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale nell’impianto idrovoro di Boretto (Re), come sottolineato dal presidente del Consorzio, Lorenzo Catellani: “Il tema della risorsa idrica è centrale e d’attualità, oggi più di ieri. È per questo che ogni iniziativa volta a sensibilizzare sulle tematiche dell’acqua trova il nostro completo sostegno e la nostra piena adesione. Questa di Anbi, in modo particolare, è significativa a livello nazionale”.

“La nostra iniziativa vuole richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla necessità di scelte infrastrutturali di fronte all’estremizzazione degli eventi meteo, dalla siccità alle alluvioni – prosegue il Direttore Generale di ANBI, Massimo Gargano –Due, in particolare, sono gli interventi, che vogliamo evidenziare. In primo luogo, l’avvio del Piano Invasi, proposto con Coldiretti, per la realizzazione di 10.000 bacini multifunzionali, perlopiù medio-piccoli, entro il 2030 e di cui 400 sono già cantierabili; per questo ribadiamo la richiesta di destinare a tale scopo quantomeno parte dei 7 miliardi di euro, definanziati dal P.N.R.R., perché destinati a progetti considerati ormai irrealizzabili entro i termini fissati dal cronoprogramma del Next Generation EU. La seconda richiesta riguarda la necessità di accelerare la burocrazia anche istituzionale per sbloccare almeno i 946 milioni di euro della prima tranche di finanziamenti previsti dal P.N.I.S.S.I. -Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza del Settore Idrico, avviandone così la realizzazione, che prevede investimenti per 10 miliardi in un decennio, a servizio dell’efficientamento della rete idrica del Paese.”

“Con questo gesto vogliamo rilanciare ancora una volta come la gestione delle risorse idriche debba essere una questione nazionale e come le opere idrauliche siano un patrimonio dell’intero Paese, che spesso non ne conosce l’indispensabile funzione – precisa Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue –. Anticipiamo in questo modo la data del 22 Marzo, Giornata Mondiale dell’Acqua, che vorremmo non si limitasse alla consueta liturgia delle buone intenzioni, ma si sostanziasse della concretezza dei finanziamenti necessari ad aumentare la resilienza delle comunità alla crisi climatica”.