Il forum sull’uso sostenibile dell’acqua in agricoltura, nato dal progetto di Acqua Campus CER-ANBI e finanziato dalla Regione ER, festeggia a Piacenza il suo primo anno di vita con numeri positivi sull’operatività. Dalmonte (presidente CER): “Abbiamo dimostrato che innovazione e sostenibilità possono andare di pari passo”
Piacenza, 3 Febbraio 2025 – Focus ACQUA, forum permanente di Acqua Campus e CER-Canale Emiliano Romagnolo, in collaborazione con ANBI, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e aperto a tutti gli stakeholder della filiera dell’acqua in agricoltura, ha raggiunto il traguardo del suo primo anno di attività: la community – che sta contribuendo alla diffusione delle innovazioni per la produttività in agricoltura e l’adattamento ai cambiamenti climatici – ha celebrato presso la sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – Campus di Piacenza i suoi primi dodici mesi di attività con numeri da record: oltre 1000 le persone coinvolte tra agricoltori, tecnici e stakeholder, studenti e pubblico generalista. I numeri sono stati comunicati nel corso di un incontro alla scoperta delle nuove tecnologie per l’irrigazione efficiente e sostenibile che ha visto riunirsi il mondo agricolo e consortile, le sfere didattico-educative e le giovani generazioni, con gli interventi, moderati dall’esperto in Comunicazione e informazione digitale Alberto Maieli, di: Pier Sandro Cocconcelli, preside della Facoltà di Scienze agrarie alimentari e ambientali dell’UniCatt; Nicola Dalmonte, presidente del CER; Alberto Mariani, preside dell’ITAS Raineri Marcora di Piacenza; il personale didattico di UniCatt: Edoardo Fornari, Tommaso Frioni e Riccardo Negrini; Francesco Cavazza, coordinatore dell’attività di Ricerca, Innovazione e Internazionalizzazione del CER; e Luigi Bisi, presidente del Consorzio di bonifica di Piacenza. Tutti insieme per una lezione frontale e interattiva presso la Sala Piana con 100 studenti provenienti dall’indirizzo Gestione Ambiente e Territorio. Si tratta delle classi 4B, 4D e 3B dell’ITAS Raineri di Piacenza e dalle classi 5A e 5B dell’ITAS Fabio Bocchialini di Parma, accompagnati inoltre a visitare, nell’ambito dell’evento, l’impianto idrovoro della Finarda (grazie a Chiara Gemmati, responsabile Comunicazione della bonifica di Piacenza) e l’azienda agricola Eridano.
LE DICHIARAZIONI
Nicola Dalmonte, presidente del CER-Canale Emiliano Romagnolo: “Con il progetto Focus Acqua abbiamo dimostrato che l’innovazione e la sostenibilità possono andare di pari passo. Il nostro impegno ha permesso di trasformare il polo di ricerca di Acqua Campus in un punto di riferimento per l’uso razionale delle risorse idriche, promuovendo tecnologie che aumentano l’efficienza delle produzioni e la resilienza delle aziende agricole ai cambiamenti climatici. Continueremo su questa strada per rafforzare il legame tra ricerca e agricoltura”.
Raffaella Zucaro, direttrice generale del CER-Canale Emiliano Romagnolo: “Il primo anno di Focus Acqua è stato un successo, grazie alla sinergia tra agricoltori, tecnici e stakeholder. Abbiamo raggiunto traguardi concreti, offrendo formazione, strumenti digitali e momenti di confronto per affrontare le sfide climatiche e garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche. La partecipazione attiva della filiera dimostra che l’innovazione è il futuro dell’agricoltura”.
Pier Sandro Cocconcelli, preside della Facoltà di Scienze agrarie alimentari e ambientali dell’Università Cattolica di Piacenza: “L’acqua è fondamentale per la vita. Ed è essenziale per lo sviluppo socio-economico di un Paese. Gestire le risorse idriche, soprattutto nel settore agroalimentare, è essenziale per uno sviluppo sostenibile. Per farlo in modo efficace, occorrono competenze tecnico scientifiche che consentano il trasferimento dell’innovazione al sistema produttivo e favoriscano un’interazione proficua tra ricerca, sistema produttivo e Istituzioni, sia locali che nazionali”.
Alberto Mariani, preside dell’ITAS Raineri Marcora di Piacenza: “Iniziative come l’odierno incontro di Focus Acqua School confermano come sia imprescindibile, oggi, per la scuola essere attenta all’innovazione tecnologica e sensibile alle tematiche ambientali, promuovendo comportamenti corretti in chiave di educazione ambientale e interagendo con l’università per sostenere la ricerca e indirizzare i giovani al mondo del lavoro”.
Luigi Bisi, presidente Consorzio di bonifica di Piacenza: “Parallelamente alla manutenzione delle opere in gestione e alla progettazione di quelle necessarie alla difesa idraulica e alla distribuzione irrigua, i consorzi di bonifica sono da sempre attenti all’innovazione tecnologica e allo sviluppo di soluzioni utili ad un’efficiente gestione dell’acqua tenendo conto dei fabbisogni di salvaguardia e sviluppo. Questo senza dimenticare la propria vocazione a tutela dei territori di monte, la cui sicurezza idraulica va a beneficio del sistema di valle”.
[Materiali allegati: due foto (una collettiva dei partecipanti all’incontro e un momento delle lezioni alla Sala Piana dell’Università Cattolica, cui hanno assistito gli studenti degli istituti Raineri-Marcora e Bocchialini); e l’allegato d’approfondimento che riassume i dati numerici del primo anno d’attività di Focus ACQUA e i temi didattici trattati nella giornata piacentina dal Focus School]