Ben 10 gli interventi – che il Consorzio sta effettuando con risorse proprie per 800 mila euro – su altrettante arginature di alcuni canali consortili colpite dalle piogge di giugno e ottobre nei territori di Busseto, Fontanellato, Parma, Polesine Zibello, San Secondo e Torrile

Parma 29 Novembre 2024 – Il cambiamento climatico pone periodicamente le comunità di fronte a repentini capovolgimenti di scenari meteorologici che hanno come principale ripercussione sui territori più esposti e idrogeologicamente fragili l’abbattersi violento di fenomeni estremi.

Nel corso di quest’anno i due eventi maggiormente intensi che hanno investito il comprensorio del Consorzio della Bonifica Parmense sono stati quelli nei mesi di giugno e di ottobre che, soprattutto nel periodo autunnale – in un contesto generale di piogge-record fortemente concentrate in pochi giorni – hanno contribuito a stressare notevolmente il reticolo di canalizzazioni gestito dal Consorzio.

In alcune aree, identificabili per lo più in zone della Bassa, le precipitazioni così abbondanti, unitamente alle acque ricevute dalla montagna e dalla città, hanno provocato sormonti arginali e alcune rotture in prossimità di aree rurali; proprio per questa ragione il Consorzio della Bonifica Parmense non ha esitato, con provvedimento di somma urgenza, alla necessaria ed immediata azione di ripristino per garantire la funzionalità della rete consortile. Dopo un periodo trascorso in prima linea durante le ondate di maltempo infatti lo staff tecnico dell’ente ha effettuato una capillare ricognizione lungo le aste dei canali più duramente colpiti, monitorando le criticità più concrete e quelle potenziali, progettando ed effettuando interventi “ad hoc” di risistemazione non solo nelle parti più danneggiate, ma anche a beneficio del ripristino complessivo di intere sezioni degli alvei lesionati.

Ben 10 gli interventi – che il Consorzio sta effettuando con risorse proprie per un importo complessivo pari a 800 mila euro – su altrettante arginature di alcuni canali consortili colpiti, tra giugno e ottobre, da fenomeni precipitativi estremi che si sono abbattuti nei territori di Busseto, Fontanellato, Parma, Polesine Zibello, San Secondo e Torrile.

“Il 2024 è stato purtroppo un anno particolarmente difficile per la nostra rete di bonifica – ha sottolineato la Presidente del Consorzio Francesca Mantelli – che è il principale strumento operativo di lavoro sia per la fase idraulica di scolo, che per le forniture di risorsa idrica alle colture di pregio nei mesi estivi. Quindi ripristinare, con risorse importanti e grazie ad interventi mirati, in quelle aree dove abbiamo, nostro malgrado, subito danni per contenere le piogge eccezionali, è lo step necessario per garantire al meglio il nostro lavoro quotidiano a sostegno della comunità. Oltre alla risistemazione della rete scolante stiamo predisponendo ulteriori progetti di rilievo da candidare a finanziamento per intervenire nei prossimi anni con investimenti strutturali capillari: questo ci consentirà di essere in futuro più resilienti rispetto agli eventi climatici estremi”.