Lugo 3 giugno 2015 – Sabato 6 giugno il Distretto Montano del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale promuove presso la sua sede di via Castellani 26 a Faenza un convegno su L’utilizzo dei fondi europei per la valorizzazione del territorio rurale. Programma sviluppo rurale 2007-2013.
Il convegno, che avrà inizio alle 9.45, sarà un’occasione di riflessione, divulgazione e confronto su quanto realizzato dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale grazie ai fondi europei erogati grazie al Programma di sviluppo rurale (Psr) dal 2007 al 2013. Complessivamente, nei sette anni di programmazione del Psr, sono stati realizzati nel territorio del comprensorio consortile (regioni Emilia-Romagna e Toscana, province di Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna e Firenze) 66 interventi per un importo complessivo di oltre 17 milioni di euro.
A fine mattinata, la conclusione dei lavori del convegno sarà affidata a Simona Caselli, assessore all’Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna.
«Grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna tramite il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale ha promosso e realizzato in questi anni numerosi progetti a sostegno della popolazione e delle attività rurali – commenta il presidente del Consorzio, Alberto Asioli –. Gli interventi hanno riguardato il miglioramento della viabilità rurale, il potenziamento della rete acquedottistica rurale, la realizzazione di impianti irrigui interaziendali ed infine la manutenzione straordinaria di corsi d’acqua danneggiati dagli eccezionali eventi meteorici del 20 settembre 2014. Obiettivo del convegno, però – conclude Asioli – non è soltanto fare una panoramica sui risultati raggiunti e dare la giusta evidenza ad alcune delle migliori esperienze realizzate, ma anche sottolineare l’importanza del Psr come strumento di finanziamento e occasione di sviluppo per le aziende presenti sul territorio.»
Il convegno sarà coordinato dal caposettore del Distretto Montano, Rossano Montuschi, e aperto dai saluti del presidente Alberto Asioli e delle autorità presenti.
Successivamente, i tecnici del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale Mirko Mazzotti, Lucia Bari e Giovanni De Cupis presenteranno i progetti realizzati nell’ambito del Psr 2007-2013 nel Distretto Montano.
Davide Viaggi e Matteo Zavalloni, del Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna, parleranno dell’utilizzo e della salvaguardia della risorsa idrica in agricoltura e in particolare il primo di Acqua come risorsa: politiche e prospettive per il settore agricolo e il secondo di Infrastrutture irrigue collettive: esperienze e trend. Andrea Vinci della Direzione generale Competitività del sistema regionale della Regione Toscana affronterà infine il tema delle Prospettive nella programmazione 2014-2020 per lo sviluppo rurale della Toscana.
Come anticipato,in conclusione interverrà l’assessore all’Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna Simona Caselli.
Dopo un aperitivo di saluto, si visiteranno gli impianti irrigui di Santa Lucia e Rivalta, a Faenza.
Il convegno, che avrà inizio alle 9.45, sarà un’occasione di riflessione, divulgazione e confronto su quanto realizzato dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale grazie ai fondi europei erogati grazie al Programma di sviluppo rurale (Psr) dal 2007 al 2013. Complessivamente, nei sette anni di programmazione del Psr, sono stati realizzati nel territorio del comprensorio consortile (regioni Emilia-Romagna e Toscana, province di Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna e Firenze) 66 interventi per un importo complessivo di oltre 17 milioni di euro.
A fine mattinata, la conclusione dei lavori del convegno sarà affidata a Simona Caselli, assessore all’Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna.
«Grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna tramite il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale ha promosso e realizzato in questi anni numerosi progetti a sostegno della popolazione e delle attività rurali – commenta il presidente del Consorzio, Alberto Asioli –. Gli interventi hanno riguardato il miglioramento della viabilità rurale, il potenziamento della rete acquedottistica rurale, la realizzazione di impianti irrigui interaziendali ed infine la manutenzione straordinaria di corsi d’acqua danneggiati dagli eccezionali eventi meteorici del 20 settembre 2014. Obiettivo del convegno, però – conclude Asioli – non è soltanto fare una panoramica sui risultati raggiunti e dare la giusta evidenza ad alcune delle migliori esperienze realizzate, ma anche sottolineare l’importanza del Psr come strumento di finanziamento e occasione di sviluppo per le aziende presenti sul territorio.»
Il convegno sarà coordinato dal caposettore del Distretto Montano, Rossano Montuschi, e aperto dai saluti del presidente Alberto Asioli e delle autorità presenti.
Successivamente, i tecnici del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale Mirko Mazzotti, Lucia Bari e Giovanni De Cupis presenteranno i progetti realizzati nell’ambito del Psr 2007-2013 nel Distretto Montano.
Davide Viaggi e Matteo Zavalloni, del Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna, parleranno dell’utilizzo e della salvaguardia della risorsa idrica in agricoltura e in particolare il primo di Acqua come risorsa: politiche e prospettive per il settore agricolo e il secondo di Infrastrutture irrigue collettive: esperienze e trend. Andrea Vinci della Direzione generale Competitività del sistema regionale della Regione Toscana affronterà infine il tema delle Prospettive nella programmazione 2014-2020 per lo sviluppo rurale della Toscana.
Come anticipato,in conclusione interverrà l’assessore all’Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna Simona Caselli.
Dopo un aperitivo di saluto, si visiteranno gli impianti irrigui di Santa Lucia e Rivalta, a Faenza.