In via Cava il Consorzio ha effettuato la pulizia della griglia a monte della città da materiale flottante evitando, di fatto, criticità alla zona. Venti unità del personale operative h24 sino a lunedì, attivi gli impianti di sollevamento acque nella Bassa

Parma, 18 Ottobre 2024 – Ben 20 unità del personale tecnico e operativo della Bonifica Parmense sono attive h24 già dalla giornata di mercoledì, non appena l’Agenzia regionale di Protezione Civile ha diramato l’allerta idraulica e idrogeologica. L’attività è stata costante: si è lavorato per controllare possibili piene operando sulla chiusura delle chiaviche nei torrenti Taro e Parma e in quella del fiume Po, evitando così possibili “rigurgiti” nei canali consortili. Ad ulteriore salvaguardia dei territori della Bassa sono stati inoltre azionati gli impianti sollevamento acque di Cantonale (Busseto), Cavetto (Soragna) e Bocca d’Enza (Sorbolo Mezzani). Nella notte tra giovedì e venerdì la Bonifica, in difesa dell’area di Parma, ha tempestivamente effettuato la pulizia della griglia in via Cava, a monte del tratto cittadino, eliminando un’ostruzione di materiale flottante trasportato dalle forti precipitazioni e che stava per generare una fuoriuscita di acqua dal canale sulla strada. “Siamo intervenuti in piena notte con prontezza e questo ha garantito la sicurezza della zona – ha specificato il direttore generale dell’ente, Fabrizio Useri –. Ora proseguiremo l’attività operativa e di monitoraggio sull’intero territorio parmense sino alla giornata di lunedì, poiché si prevede che le piogge si protrarranno per l’intero weekend. Successivamente, al termine dell’emergenza, procederemo con le operazioni di scolo e deflusso che ci vedranno impegnati ancora per qualche giorno”.