Il CdA consortile, approva all’unanimità il consuntivo. Mantelli: “Investimenti che andranno a beneficio del comprensorio di pianura per l’efficientamento della gestione irrigua; e del territorio montano per interventi di contrasto al dissesto in Appennino”
Parma, 1° Luglio 2024 – È pari a 875 mila euro la cifra che la Bonifica Parmense potrà reinvestire sul territorio per la realizzazione di opere ed interventi di sicurezza idraulica nel comprensorio gestito a beneficio dei territori di montagna e di pianura: il dato è stato comunicato durante l’approvazione del Bilancio 2023, votato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio riunito presso la sede consortile della Casa dell’Acqua alla presenza della presidente Francesca Mantelli e del direttore generale Fabrizio Useri.
Grazie ad un’attenta gestione da parte del management e nonostante il nutrito incremento dei costi di materie prime ed energia, oltre agli interventi di manutenzione straordinaria effettuati per la messa in sicurezza del territorio montano (con numerose somme urgenti per il ripristino di diverse infrastrutture colpite duramente e più volte dal maltempo) anche quest’anno i territori del Parmense potranno contare su un “tesoretto” che il Consorzio è pronto a ridestinare a beneficio del comprensorio gestito.
“La gestione oculata del Bilancio nel 2023 – sottolinea Francesca Mantelli, presidente della Bonifica Parmense – ci consente oggi di reinvestire sul territorio risorse per 875 mila euro. Saranno investimenti che andranno a beneficio sia del comprensorio di pianura per l’efficientamento della gestione irrigua; sia del territorio montano, attraverso interventi di manutenzione sul nostro Appennino che seguita ad essere fortemente colpito dal fenomeno del dissesto idrogeologico”.
“L’impegno di tutti i dipendenti e del management del Consorzio – evidenzia Fabrizio Useri, direttore generale della Bonifica Parmense – ha consentito anche per l’anno in corso di risparmiare una cifra importante da reinvestire sul territorio. In un 2024 che si è presentato da subito come un altro anno particolarmente impegnativo per le attività dell’Ente nel distretto montano, la cifra accantonata consentirà di mettere in campo nuove azioni per il contrasto al dissesto e per la messa in sicurezza idraulica”.
Proprio in questi giorni il Consorzio sta effettuando il monitoraggio delle criticità alle infrastrutture di bonifica colpite dall’ultima, drammatica ondata di maltempo e i cui esiti saranno comunicati al termine delle verifiche effettuate dai tecnici dell’ente.
[Foto allegate: un’inquadratura del CdA consortile in sala Consiglio, presso la sede della Casa dell’Acqua di Parma, durante l’assemblea di Bilancio 2023 della Bonifica Parmense; e il tavolo con i membri del Consorzio intervenuti, da sinistra: la dirigente amministrativa Gabriella Olari, il dirigente Area tecnica Daniele Scaffi, la presidente Francesca Mantelli e il direttore generale Fabrizio Useri;