Lugo 6 febbraio 2015 – La situazione della rete idrica del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale resta estremamente critica poiché perdura lo stato di eccezionale alta marea che di fatto impedisce il recapito delle acque al mare e continua la risalita di acqua dal mare verso la rete scolante. Tuttavia la previsione di Arpa è che alle 17 ci possa essere un temporaneo calo della marea.
Allagamenti interessano tutta l’area tra il Sillaro e il Lamone a valle della San Vitale e alcune delle zone a monte della San Vitale, per esempio nelle campagne di Massa Lombarda, Mordano, Zagonara, Lugo e Pieve Cesato.
I centri abitati più interessati da allagamenti sono Lugo, Bagnacavallo, Massa Lombarda, Rossetta, Mandriole e Sant’Alberto. Purtroppo si sta estendendo il rischio di allagamenti anche altrove.
Le criticità maggiori si riscontrano lungo l’intera asta del Canale di Bonifica in Destra Reno, nei bacini degli impianti idrovori di Mandriole e Casal Borsetti, lungo i collettori Zaniolo, Arginello, Canal Vela, Fosso Vecchio e affluenti. È completamente riempita la cassa di espansione Brignani nella zona sud-ovest di Lugo. Ci sono inoltre allagamenti nella zona di Madonna delle Stuoie, sempre a Lugo, e si è riempita la cassa di espansione di Alfonsine.
Il personale del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale continuerà a operare nel fine settimana, notti comprese, per accogliere segnalazioni ed eseguire interventi di massima urgenza. Sono stati mobilitati tutti i gruppi di pompaggio di emergenza, oltre a quelli installati in via permanente, e si procede con interventi di posa di sacchi di sabbia per temporanei innalzamenti arginali o per rimediare a temporanee rotture negli stessi corpi arginali.
La Prefettura di Ravenna ha convocato un incontro al quale sta partecipando anche il direttore generale del Consorzio, Giovanni Costa.
Allagamenti interessano tutta l’area tra il Sillaro e il Lamone a valle della San Vitale e alcune delle zone a monte della San Vitale, per esempio nelle campagne di Massa Lombarda, Mordano, Zagonara, Lugo e Pieve Cesato.
I centri abitati più interessati da allagamenti sono Lugo, Bagnacavallo, Massa Lombarda, Rossetta, Mandriole e Sant’Alberto. Purtroppo si sta estendendo il rischio di allagamenti anche altrove.
Le criticità maggiori si riscontrano lungo l’intera asta del Canale di Bonifica in Destra Reno, nei bacini degli impianti idrovori di Mandriole e Casal Borsetti, lungo i collettori Zaniolo, Arginello, Canal Vela, Fosso Vecchio e affluenti. È completamente riempita la cassa di espansione Brignani nella zona sud-ovest di Lugo. Ci sono inoltre allagamenti nella zona di Madonna delle Stuoie, sempre a Lugo, e si è riempita la cassa di espansione di Alfonsine.
Il personale del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale continuerà a operare nel fine settimana, notti comprese, per accogliere segnalazioni ed eseguire interventi di massima urgenza. Sono stati mobilitati tutti i gruppi di pompaggio di emergenza, oltre a quelli installati in via permanente, e si procede con interventi di posa di sacchi di sabbia per temporanei innalzamenti arginali o per rimediare a temporanee rotture negli stessi corpi arginali.
La Prefettura di Ravenna ha convocato un incontro al quale sta partecipando anche il direttore generale del Consorzio, Giovanni Costa.