FERRARA, 13 maggio 2024 – In occasione della “Settimana Nazionale della Bonifica”, l’iniziativa che ha l’obiettivo di far conoscere al pubblico le attività e i manufatti delle bonifiche italiane, torna l’appuntamento con le “Idrovore aperte”. Sabato 18 maggio dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17 sarà possibile visitare alcuni impianti idrovori del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara che quest’anno ha deciso di proporre ai visitatori due manufatti
storici che non sono mai stati aperti al pubblico. Un’occasione davvero unica, accompagnati dal personale dei Consorzio, per vedere da vicino come funziona un impianto di sollevamento delle acque e comprendere la loro importanza per l’equilibrio idraulico del territorio. Nel dettaglio sarà fruibile per la prima volta l’impianto di Berra (Via Pennacchiera 99, Riva del Po) che risale agli inizi del ‘900 ed è costituto da un sistema di otto tubi in acciaio
posti a cavaliere dell’argine destro del Po che scaricano in una vasca a quota che consente ai sifoni di lavorare anche nei periodi di magra del Po. Poi, sempre per la prima volta, sarà aperto l’impianto di Bando (Via Fiorana 49) a Bando di Argenta dove i lavori di bonifica sono iniziati nel 1875 e la rete scolante è stata completata nel 1924. L’attuale impianto idrovoro è frutto di una serie di adeguamenti e una sostanziale ricostruzione avvenuta nel 1946 a seguito degli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale che l’avevano raso al suolo.
L’ultimo intervento del 2006 ha dotato l’idrovora di due pompe che sono state alloggiate esternamente al fabbricato, rendendo l’impianto più moderno e al tempo stesso mantenendo le sue caratteristiche storiche. In occasione di Idrovore Aperte sarà inoltre possibile visitare il complesso idrovoro di Valle
Lepri che, con una portata di 117 m3/s, è il più grande d’Europa. Si tratta di un manufatto importantissimo, costruito tra il 1958 e il 1964, che porta al mare tutte le acque che prima della bonifica si riversavano nella valle del Mezzano. Grazie all’impianto di Valle Lepri, oggi è dunque possibile coltivare un’area di quasi 19mila ettari che si estende tra i comuni di Argenta, Comacchio, Ostellato, Portomaggiore, un vero e proprio patrimonio dell’agricoltura
ferrarese.
Ricordiamo che la visita agli impianti idrovori è libera e gratuita.
Info: direzione@bonificaferrara.it