IN SVEZIA L’ANNUNCIO DELLA RICERCA ANBI. IL BIOCHAR ABBATTE NITRATI E FOSFATI: L’INNOVATIVO UTILIZZO TESTATO AD ACQUA CAMPUS. SOSTENIBILITA’ E ADATTAMENTO CLIMATICO: DA DOMANI CONSORZI DI BONIFICA PROTAGONISTI AL MACFRUT RIMINI
Roma, 7 maggio 2024 – Si chiama Biochar ed è un materiale, che deriva dal carbone vegetale, evidenziando eccezionale efficacia nell’ assorbimento di agenti inquinanti, quali nitrati e fosfati: è questa la più recente scoperta monitorata ad Acqua Campus, il centro di ricerca del Consorzio Canale Emiliano Romagnolo-ANBI, con sede a Budrio, in provincia di Bologna; ottenuto tramite pirolisi (un processo di decomposizione termochimica) di diversi tipi di biomassa, il biochar ha dimostrato la capacità di abbattere fino all’80% dell’azoto, se posizionato in appositi sistemi filtranti. Esaurita, dopo circa due mesi, questa proprietà, può essere riutilizzato come ammendante agricolo.
Gli importanti risultati sono stati illustrati a Lund, in Svezia, da Consorzio C.E.R. ed Università di Bologna (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari – DISTAL) in occasione della chiusura del progetto europeo H2020 WATERAGRI, di cui sono partner e che, partito nel 2020 per concludersi quest’anno, era orientato alla gestione intelligente della risorsa idrica ed allo sviluppo di soluzioni sostenibili per il recupero dei nutrienti delle acque di drenaggio agricolo ed il trattamento delle acque reflue; vi hanno lavorato ricercatori da tutta Europa per lo sviluppo di soluzioni innovative nella gestione idrica in agricoltura.
“I risultati ottenuti confermano il costante e concreto impegno di ANBI nella ricerca di soluzioni innovative e nell’implementazione di progetti virtuosi, orientati all’ottimizzazione d’uso della risorsa idrica – dichiara Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI).
“Saper rispondere alle sfide portate dai cambiamenti climatici e cooperare a livello internazionale per affrontare le questioni legate alla gestione della risorsa idrica: sono elementi essenziali di un percorso comune con realtà universitarie nazionali e internazionali” aggiunge Raffaella Zucaro, Direttrice Generale del Consorzio C.E.R. e Coordinatrice di ANBI Emilia Romagna.
Il tema dell’innovazione sarà anche al centro dell’evento inaugurale (“Start up – Le innovazioni per l’agricoltura 4.0 e l’uso efficiente dell’acqua”) di presenza ANBI al salone fieristico Macfrut, in calendario da mercoledì 8 a venerdì 10 Maggio prossimi all’Expo Centre di Rimini; l’inaugurazione dello stand è previsto mercoledì dalle ore 12.00 circa, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni.
“Conservare l’acqua per nutrire il futuro è il tema della nostra presenza di quest’anno in fiera: torneremo a parlare del Piano Laghetti, ma aggiorneremo anche sulle novità inerenti il sistema irriguo esperto Irriframe e la certificazione volontaria di sostenibilità idrica Gocciaverde – anticipa Massimo Gargano, Direttore Generale ANBI – Ampio spazio negli appuntamenti convegnistici sarà inoltre dato alle tecniche di adattamento alla crisi climatica, così come alle esperienze pratiche nell’area Acqua Campus Field Solution. Quella con Macfrut è ormai una partnership consolidata ed attesa non solo dagli operatori ortofrutticoli.”
A completare il programma saranno le attività con le scuole: dai laboratori alle premiazioni di vari concorsi.