LUGO 6 febbraio 2015 – La rete idrica del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale sta vivendo, in seguito alle abbondanti piogge e alle condizioni critiche di marea, momenti di assoluta emergenza. L’emergenza è estesa a tutta la rete di bonifica del Consorzio, con allagamenti diffusi, sia nelle campagne che in aree urbane, dovuti a tracimazioni dei canali, rotture arginali e fontanazzi. Il pericolo maggiore si riscontra tra gli abitati di Sant’Alberto e Mandriole, mentre a Lugo è completamente riempita e invasata la cassa di espansione Brignani e lo stesso è accaduto alla cassa di Alfonsine.
Il mare sta entrando nella rete di bonifica a Casal Borsetti: all’altezza del Poligono di tiro sta sormontando il rilievo dunale e irrompe con una portata di 10 metri cubi al secondo. Inoltre questa notte la marea proveniente dalla foce del Canale di bonifica in destra Reno ha sormontato la quota delle porte vinciane ed è risalita verso monte impedendo lo scolo delle acque piovane.
«Lo stato di manutenzione della nostra rete di bonifica è buono – spiega il presidente del Consorzio, Alberto Asioli -, ma il problema deriva soprattutto dalla marea che ha bloccato il deflusso dei canali oltre che dalle abbondanti piogge. Tutto il nostro personale è stato attivo per l’intera notte e continuerà a esserlo fino alla cessazione dell’emergenza. I nostri uffici sono in contatto continuo con la Protezione Civile, la Prefettura e i Comuni.»
Il servizio meteorologico regionale dell’Arpa prevede ancora piogge abbondanti per le prossime ore ma la marea dovrebbe tendere temporaneamente a calare.
Il mare sta entrando nella rete di bonifica a Casal Borsetti: all’altezza del Poligono di tiro sta sormontando il rilievo dunale e irrompe con una portata di 10 metri cubi al secondo. Inoltre questa notte la marea proveniente dalla foce del Canale di bonifica in destra Reno ha sormontato la quota delle porte vinciane ed è risalita verso monte impedendo lo scolo delle acque piovane.
«Lo stato di manutenzione della nostra rete di bonifica è buono – spiega il presidente del Consorzio, Alberto Asioli -, ma il problema deriva soprattutto dalla marea che ha bloccato il deflusso dei canali oltre che dalle abbondanti piogge. Tutto il nostro personale è stato attivo per l’intera notte e continuerà a esserlo fino alla cessazione dell’emergenza. I nostri uffici sono in contatto continuo con la Protezione Civile, la Prefettura e i Comuni.»
Il servizio meteorologico regionale dell’Arpa prevede ancora piogge abbondanti per le prossime ore ma la marea dovrebbe tendere temporaneamente a calare.
Foto: Cassa Brignani