ANBI – “La determinazione, con cui il Governo sta affrontando l’emergenza rischio idrogeologico, fa credere che si sia davvero voltata pagina. Ora auspichiamo che la Banca Europea per gli Investimenti anticipi i 590 milioni di euro, necessari per far partire subito il piano stralcio anti-dissesto. Sarà un importante test per la coesione unitaria della Comunità.”
Commenta così Francesco Vincenzi, Presidente A.N.B.I., la presentazione dei 69 interventi urgenti sulle grandi aree urbane, illustrati presso il Ministero dell’Ambiente.
“Un altro aspetto ci fa ben sperare: l’aver sposato il metodo, che A.N.B.I. ha fatto proprio da anni, cioè quello della esecutività dei progetti. I Consorzi di bonifica, la cui professionalità è stata riconosciuta anche in questi giorni d’emergenza, ne hanno circa 3.300 pronti, i cui cantieri potrebbero essere aperti subito. Lo diciamo da sempre: la soluzione ai problemi idrogeologici non è solo questione di soldi, ma prioritariamente di volontà politica. Grazie alla Struttura di Missione #italiasicura si apre una pagina nuova, nella quale i Consorzi di bonifica ci sono a pieno titolo.”
Commenta così Francesco Vincenzi, Presidente A.N.B.I., la presentazione dei 69 interventi urgenti sulle grandi aree urbane, illustrati presso il Ministero dell’Ambiente.
“Un altro aspetto ci fa ben sperare: l’aver sposato il metodo, che A.N.B.I. ha fatto proprio da anni, cioè quello della esecutività dei progetti. I Consorzi di bonifica, la cui professionalità è stata riconosciuta anche in questi giorni d’emergenza, ne hanno circa 3.300 pronti, i cui cantieri potrebbero essere aperti subito. Lo diciamo da sempre: la soluzione ai problemi idrogeologici non è solo questione di soldi, ma prioritariamente di volontà politica. Grazie alla Struttura di Missione #italiasicura si apre una pagina nuova, nella quale i Consorzi di bonifica ci sono a pieno titolo.”