La sfida della parità di genere nel settore agricolo
In occasione della Giornata Internazionale della Donna il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara organizza l’evento “Unire le forze per coltivare l’uguaglianza”
Ferrara, 27 febbraio 2024 – Donne impegnate a pieno titolo e in maniera esclusiva nel comparto agricolo, capaci di innovare e di custodire il territorio e la cultura rurale. All’imprenditoria femminile agricola e alla sfida della parità di genere è dedicato l’evento “Unire le forze per coltivare l’uguaglianza” che si terrà il prossimo 6 marzo a partire dalle 17, nella splendida cornice di Palazzo Naselli Crispi (Via Borgo Leoni,28). L’evento è organizzato dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, in collaborazione con l’Associazione Nazionale le Donne dell’Ortofrutta e ANBI Emilia-Romagna.
Il programma dell’iniziativa vede, in apertura, i saluti del presidente del Consorzio, Stefano Calderoni, gli interventi di Raffaella Zucaro, coordinatrice ANBI Emilia – Romagna e direttrice generale del CER (Canale Emiliano Romagnolo) e di Marianna Ferrigno, ricercatrice del CREA – Centro per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria. A seguire l’introduzione di Silvia Salvi, imprenditrice agricola e vicepresidente dell’associazione nazionale “Le Donne dell’Ortofrutta” alla proiezione del docufilm FERTILE – promosso dall’associazione, con la regia e il montaggio di Alessandro Quadretti – il primo documentario italiano dedicato al mondo dell’ortofrutta visto dalle donne, che racconta la loro passione per la terra, la natura e l’ambiente e la “battaglia” per portare avanti il tema dell’uguaglianza. Proprio questo sarà il filo conduttore dell’evento che, attraverso dati, racconti e testimonianze, ha proprio l’obiettivo di dare uno sguardo a un settore che fino a dieci-quindici di anni fa aveva un’impronta prevalentemente maschile e dove le donne erano perlopiù impegnate come “coadiuvanti” in aziende gestite da padri e mariti. Una visione non più attuale, anche se la strada per la vera uguaglianza rimane complessa, come per molti altri settori produttivi. L’evento è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.