Il Consorzio di bonifica del 2° Circondario ripropone per il 2004 la positiva esperienza del servizio antibrina per le aziende frutticole, già attivata nell’aprile 2003 in via sperimentale. Ma che cos’è l’irrigazione antibrina? Consiste nella distribuzione sui frutteti di acqua nebulizzata, al fine di proteggere le piante dai danni causati dalle gelate o brinate tardive. Si tratta di far cadere ininterrottamente, per tutto il periodo in cui l’aria si trova a livelli pericolosi di temperatura (al di sotto di 0 gradi), una pioggia sottile, al fine di sfruttare il calore di solidificazione dell’acqua. In questo modo tutte gli organi (fiori, gemme e frutticini) vengono avviluppati da ghiaccioli, che si ingrossano in continuazione, per il sempre nuovo apporto di goccioline di pioggia artificiale. Al loro interno la temperatura si mantiene intorno a zero gradi, temperatura di assoluta tranquillità.
Nel 2003 la fornitura irrigua notturna ha consentito di effettuare interventi di protezione antibrina su circa 100 ettari di frutteti, distribuiti sul comprensorio consortile. I positivi esiti raggiunti consentono al Consorzio di proseguire la sperimentazione appena avviata. L’estensione del servizio sarà analizzata, caso per caso, per ogni singola ubicazione aziendale, e sarà valutata sulla base della oggettiva possibilità tecnica di convogliare le portate idriche richieste.
Si invitano pertanto le aziende frutticole interessate a presentare domanda entro il 15 dicembre 2003, fornendo tutte le indicazioni tecniche necessarie per la programmazione del servizio nella prossima primavera 2004.
Per ulteriori chiarimenti l’Ufficio agrario del Consorzio del 2° Circondario è a disposizione degli utenti al numero telefonico 0532.218135.