![impianto cavetto di soragna](http://www.bonifica.pr.it/images/Immagini/impianto_cavetto_di_soragna.jpg)
il nuovo impianto di sollevamento acque del Consorzio della Bonifica Parmense.
![collettiva presenti](http://www.bonifica.pr.it/images/Immagini/collettiva_presenti.jpg)
Al taglio del nastro, operato dal Presidente del Consorzio Luigi Spinazzi dopo la benedizione del parroco del paese, Don Mario Ghirardi, erano presenti anche il sindaco di Soragna Salvatore Iaconi Farina; Meuccio Berselli, Direttore Generale del Consorzio della Bonifica Parmense e l’ingegnere Mario Cocchi, Dirigente dell’Area Tecnica del Consorzio, oltre ad alcuni consiglieri dell’ente e ai rappresentanti delle istituzioni locali e regionali.
Dopo le esondazioni del canale demaniale Cavetto, molto frequenti ogni volta che il vicino torrente Rovacchia era in piena, determinando l’allagamento dei campi limitrofi e problemi al traffico sulla strada provinciale per Fontanellato, il Consorzio di Bonifica Parmense, a supporto della nuova immissione tecnica, ha innalzato gli argini del Cavetto di circa un metro dotandoli di una superficie carrabile di metri 3,5 ed eliminando così i precedenti disagi stradali e campestri in località Pongennaro. Inoltre nella chiavica di foce del Rovacchia, attraversante la strada provinciale, è stata posizionata la nuova pompa idrovora che ha sostituito la precedente, ormai inadeguata alle situazioni di criticità verificatesi negli ultimi tempi.
![impianto primo piano](http://www.bonifica.pr.it/images/Immagini/impianto_primo_piano.jpg)
La nuova pompa, più potente e progettata appositamente dal Consorzio di bonifica, offre un rendimento dell’80% ed è capace di pompare in Rovacchia ben 1500 litri di acqua al secondo; presenta caratteristiche tecnologicamente avanzate, poiché monta una paratoia automatizzata, manovrabile a distanza in caso di emergenza tramite un codice alfanumerico che può essere inviato dal personale reperibile ricevente l’allarme direttamente dal proprio telefono cellulare. L’intera opera, posta a carico della Bonifica, è un investimento complessivo di circa 300mila euro.