Il presidente del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale e gli studenti delle scuole di Lugo e Castel Bolognese vincitori del sesto concorso regionale Acqua e territorio hanno partecipato martedì 13 maggio alla premiazione del concorso, svoltasi presso il Consorzio di Bonifica di Piacenza a cura di Urber, l’Unione delle Bonifiche Emiliano-romagnole.
Le classi quarte A e C della scuola primaria Codazzi-Gardenghi di Lugo hanno ottenuto il primo premio come miglior logo (400 euro) per il loro progetto La Romagna nel piatto. Giada Farina, accompagnata dai suoi compagni della classe terza A della scuola primaria Ginnasi di Castel Bolognese, è stata premiata dal presidente Asioli per il primo posto ottenuto nella categoria “Fotografia singoli alunni scuola primaria” con lo scatto dal titolo Sotto la neve il pane e ha ricevuto come premio un tablet.
I 400 bambini arrivati a Piacenza da tutta la regione hanno poi gremito piazza Cavalli partecipando a quattro laboratori durante i quali si sono misurati con esperimenti e giochi a cura di Bonifica Lab, progetto di educazione ambientale dell’Unione delle Bonifiche. Dopo una merenda con il cibo di strada di Campagna Amica la giornata dei ragazzi di “Acqua e territorio 2014” è proseguita nel pomeriggio con la visita agli impianti del Consorzio di Bonifica di Piacenza: Diga del Molato, Alta Val Tidone, Nibbiano e impianto idrovoro della Finarda a Piacenza.
«Fra migliaia di partecipanti, le scuole del territorio di competenza del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale hanno ottenuto un ottimo risultato – afferma il presidente Alberto Asioli –. Mi congratulo con i vincitori che hanno saputo tradurre con un linguaggio moderno un messaggio così importante come quello del ruolo fondamentale dell’acqua per il sostegno della produzione agroalimentare. Ringrazio ancora una volta gli insegnanti e i dirigenti di tutte le scuole che si sono cimentate nel concorso, perché contribuiscono con il loro lavoro a diffondere fra le nuove generazioni l’importanza del risparmio e della corretta gestione della risorsa idrica a beneficio dell’agricoltura e della nostra alimentazione.»
«Il ruolo attivo dei Consorzi di Bonifica e il loro operato a salvaguardia del territorio passa anche attraverso un’educazione coinvolgente – ha ricordato Massimiliano Pederzoli, presidente Urber, nel premiare i vincitori del concorso. – Per questo da qualche anno Urber sensibilizza i giovani sulle fondamentali tematiche della lotta al dissesto idrogeologico, della sicurezza idraulica e dell’importanza delle acque come bene prezioso ma esauribile, a sostegno dei prodotti migliori del Made in Italy.»
Le classi quarte A e C della scuola primaria Codazzi-Gardenghi di Lugo hanno ottenuto il primo premio come miglior logo (400 euro) per il loro progetto La Romagna nel piatto. Giada Farina, accompagnata dai suoi compagni della classe terza A della scuola primaria Ginnasi di Castel Bolognese, è stata premiata dal presidente Asioli per il primo posto ottenuto nella categoria “Fotografia singoli alunni scuola primaria” con lo scatto dal titolo Sotto la neve il pane e ha ricevuto come premio un tablet.
I 400 bambini arrivati a Piacenza da tutta la regione hanno poi gremito piazza Cavalli partecipando a quattro laboratori durante i quali si sono misurati con esperimenti e giochi a cura di Bonifica Lab, progetto di educazione ambientale dell’Unione delle Bonifiche. Dopo una merenda con il cibo di strada di Campagna Amica la giornata dei ragazzi di “Acqua e territorio 2014” è proseguita nel pomeriggio con la visita agli impianti del Consorzio di Bonifica di Piacenza: Diga del Molato, Alta Val Tidone, Nibbiano e impianto idrovoro della Finarda a Piacenza.
«Fra migliaia di partecipanti, le scuole del territorio di competenza del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale hanno ottenuto un ottimo risultato – afferma il presidente Alberto Asioli –. Mi congratulo con i vincitori che hanno saputo tradurre con un linguaggio moderno un messaggio così importante come quello del ruolo fondamentale dell’acqua per il sostegno della produzione agroalimentare. Ringrazio ancora una volta gli insegnanti e i dirigenti di tutte le scuole che si sono cimentate nel concorso, perché contribuiscono con il loro lavoro a diffondere fra le nuove generazioni l’importanza del risparmio e della corretta gestione della risorsa idrica a beneficio dell’agricoltura e della nostra alimentazione.»
«Il ruolo attivo dei Consorzi di Bonifica e il loro operato a salvaguardia del territorio passa anche attraverso un’educazione coinvolgente – ha ricordato Massimiliano Pederzoli, presidente Urber, nel premiare i vincitori del concorso. – Per questo da qualche anno Urber sensibilizza i giovani sulle fondamentali tematiche della lotta al dissesto idrogeologico, della sicurezza idraulica e dell’importanza delle acque come bene prezioso ma esauribile, a sostegno dei prodotti migliori del Made in Italy.»