L’Aggiornamento dai territori
La perdurante situazione di emergenza alluvionale, con drammatiche ripercussioni idrogeologiche sulla Romagna e parte dell’Emilia, generata della eccezionale ondata di maltempo, che sta ancora stringendo i territori e le comunità in una generale condizione di criticità, vede costantemente impegnati sul campo i Consorzi di Bonifica della nostra regione. ANBI Emilia-Romagna sta monitorando, ora dopo ora, le diverse situazioni locali restando in contatto con i singoli Consorzi che presentano differenti situazioni da comprensorio a comprensorio, ma che mantengono un regime di massima allerta. L’impegno di uomini e mezzi è costante al fine di contribuire ad allontanare le acque cadute e quelle provenienti dallo straripamento dei corsi d’acqua dalle aree più colpite ripristinando così anche la funzionalità dei nodi idraulici secondari.
Per ragioni di sicurezza, in accordo la Regione Emilia-Romagna, la Protezione Civile, è in corso un’operazione mai fatta prima: invertire le acque del Cer per portarle in Po
L’impresa (finora mai tentata) di tecnici e operai al lavoro sulla grande infrastruttura che pesca dal Po per abbeverare le aree interne: ora funziona come un condotto di scolo per liberare le campagne del Ravennate. Gli addetti ai lavori lo chiamano «il gioco delle paratie», quasi increduli di fronte a un’operazione idraulica tanto ambiziosa quanto salvifica. Intanto in questi giorni durissimi, le immagini delle catene umane diventano il simbolo della solidarietà e della voglia di fare con cui volontari e gente del posto stanno affrontando la catastrofe delle alluvioni in Emilia-Romagna.