Modena, 20 giugno 2022 – Si è tenuto lunedì 20 giugno 2022 presso la sede consortile di Modena, l’incontro con le Associazioni Professionali Agricole di Modena, Bologna, Ferrara e Mantova, alla presenza del Vice Prefetto Vicario di Modena dott.ssa Giulia Di Fiore, per illustrare e mettere in evidenza la situazione di crisi idrica del bacino idrografico del fiume Po, dai cui il Consorzio della Bonifica Burana deriva attraverso gli impianti Sabbioncello di Quingentole (MN) e Pilastresi di Bondeno (FE). Il Consorzio informa che, pur con le difficoltà dovute alla grave situazione climatica, è garantito il prelievo e la distribuzione idrica presso il nodo idraulico Pilastresi. Sono invece maggiormente problematici gli attingimenti d’acqua presso l’impianto Sabbioncello a Quingentole (MN) poiché le attuali quote idriche consentono solo il 25% della massima potenzialità dell’approvvigionamento, pertanto non sufficiente a soddisfare contemporaneamente la totalità delle richieste irrigue. Il Presidente Francesco Vincenzi mette in evidenza lo stato idrologico critico del Fiume Po, le cui portate sono ai minimi storici, e fa presente che il Consorzio si è organizzato per fare il possibile per non compromettere la stagione irrigua. Precisa che si procederà ad alternare i giorni di prelievo e distribuzione dell’acqua secondo una turnazione degli invasi idrici, evitando così un ulteriore aggravio del livello idrico del Fiume Po.
In particolare si comunica che:
- Dalla sera di martedì 21 giugno sino al mattino di giovedì 23 giugno p.v., verrà spento l’impianto Pluvirriguo del Concordia Sud a San Giacomo Roncole di Mirandola (MO).
- Gli altri impianti pluvirrigui continueranno a funzionare nelle suddette giornate ma verranno spenti nei giorni di sabato 25 e domenica 26 giugno p.v.
- I suddetti impianti verranno riattivati dopo le rispettive sospensioni fino a comunicazione di eventuali nuove disposizioni.
- Si raccomanda vivamente l’utilizzo della risorsa idrica nel modo più oculato e ottimale nell’ottica di risparmio.
- Si raccomanda altresì di comunicare per tempo al competente guardiano idraulico, o all’ufficio di zona preposto, l’eventuale necessità di irrigare: conseguentemente a tale richiesta si cercherà di soddisfare le esigenze irrigue.
Sarà cura del Consorzio aggiornare gli utenti, i consorziati e le associazioni professionali agricole con ulteriori comunicati in funzione dell’evolversi della situazione di criticità.