Con un terzo dei partecipanti il Parmense è la rappresentanza più folta al primo appuntamento di ANBI in cui oltre 90 classi collegate da tutte le province dell’Emilia Romagna hanno dato il via agli eventi che metteranno al centro del dibattito l’attenzione verso la risorsa acqua in un periodo di grave e rischioso deficit a causa della severa siccità
Parma, 18 Marzo 2022 – Al cinema-teatro Tiberio di Rimini, davanti ad un pubblico di numerosi alunni delle scuole primarie, sia in presenza che collegate su piattaforma da tutte le province della regione Emilia-Romagna, ANBI ER e i Consorzi di bonifica associati hanno, di fatto, dato il via in anticipo di pochi giorni alla Giornata Mondiale dell’Acqua 2022 prevista per martedì prossimo, 22 marzo.
L’occasione dell’incontro per approfondire con i giovanissimi le tematiche legate alla risorsa idrica e al suo valore è stata l’organizzazione dell’evento Acquateam, ideato da ANBI ER, in collaborazione con tutti i consorzi di bonifica associati ed in partnership con Autorità Distrettuale del Fiume Po-MiTE, Regione Emilia-Romagna, Comune di Rimini e “Amarcort Film Festival”. Al centro dell’evento naturalmente il racconto coinvolgente dell’acqua alle giovani generazioni e l’approfondimento con i rappresentanti delle istituzioni delle tematiche legate alla risorsa idrica e alla sua gestione, la lotta alle plastiche inquinanti, il riciclo e soprattutto il valore dell’acqua per la crescita, lo sviluppo dell’economia, soprattutto agricola.
Parte fondamentale di tutti processi di possibile miglioramento sono infatti i comportamenti consapevoli e maggiormente virtuosi nei confronti dell’acqua, comportamenti ed azioni in grado di contribuire alla vita del pianeta e alla sua stessa esistenza. Particolarmente interessante si è rivelata l’interazione degli alunni e dei loro insegnanti con i relatori, in diretta, grazie alla pagina Facebook di ANBI Emilia-Romagna. Nel corso dell’incontro il regista e produttore Federico Fiecconi ha presentato il corto di animazione realizzato per RAI YoYo dal titolo: “Acquateam, Otty e Marysun hanno bisogno del tuo aiuto”, sul tema del recupero degli inquinanti da plastica dalle acque.
Acquateam ha visto gli interventi – moderati da Simona Meriggi (direttore artistico di Amarcort) e dal giornalista Andrea Gavazzoli – del presidente di ANBI Francesco Vincenzi; di Irene Priolo, Assessore all’Ambiente Regione Emilia-Romagna; Meuccio Berselli, Segretario Generale Autorità di Bacino Distrettuale fiume Po-MiTE; Francesca Mattei, Assessore Patto per il Clima e il Lavoro, Agricoltura, Politiche per i Giovani Comune di Rimini Stefano Francia, Presidente Consorzio di Bonifica della Romagna.
“In questo periodo storico purtroppo caratterizzato da emergenze di ogni tipo impensabili fino a poco tempo fa – ha commentato il presidente di ANBI Francesco Vincenzi – anche la scarsità dell’acqua e la siccità che ne deriva è senz’altro una delle maggiori criticità che ci riguarda da molto vicino. Per questo credo sia fondamentale partire con le campagne di sensibilizzazione come quella di oggi già dalle giovanissime generazioni, fin dalle scuole Primarie, per informare e rendere più consapevoli i cittadini del domani”.
“L’ormai ultradecennale attività di formazione in sinergia con le scuole e la capillare opera di divulgazione delle buone pratiche, che vede ANBI capofila di progetti di ampio respiro nazionale nella didattica agli studenti di ogni ordine e grado consente oggi ai Consorzi di valorizzare i capillari temi della sostenibilità ambientale, del cibo irriguo, della difesa e tutela dei territori più fragili e dell’efficientamento e corretto uso della risorsa idrica – ha rimarcato la presidente della Bonifica Parmense Francesca Mantelli – . I giovani hanno il futuro tra le loro mani e, osservando come interagiscono in occasione di questi incontri e l’entusiasmo che riversano nel portare a compimento con grande impegno i progetti cui partecipano, siamo certi che comprendano appieno il valore dell’acqua e della vita ad essa legata”.
Trenta le classi provenienti da sei istituti primari della provincia parmense (rappresentanza più folta tra tutte le province partecipanti): 5 classi da Beduzzo (dalla prima alla quinta, docente: Sandra Galassi); 8 classi da Borgo Val di Taro (dalla seconda alla quinta del plesso di San Rocco, docente: Antida Maestri; e le 1A-1B-3A-3B del plesso di via Montegrappa, docente: Marianna Pinchiaroli); 5 classi da Corniglio (dalla prima alla quinta, docenti: Chiara Casali e Aldo Morelli); 5 classi seconde da Fornovo di Taro (docente: Rossella Graziano); e infine dieci classi da Medesano (dalla prima alla quinta delle sezioni A e B, docente: Paola Scaramuzza).