Sostituita la vecchia condotta

PIACENZA – Verrà inaugurata lunedì prossimo, la nuova condotta Agazzano Battibò, per la canalizzazione dell’acqua che dalla diga del Molato prima, e dal torrente Tidone poi, viene indirizzata verso il mondo agricolo che gravita tra la bassa Valtidone e la Valluretta. La nuova condotta è stata realizzata dal Consorzio di Bonifica di Piacenza grazie ad un finanziamento del ministero delle Risorse agricole, pari a circa 15 milioni di euro, che ha permesso di smantellare una vecchia condotta risalente agli anni Sessanta. La condotta conteneva amianto ed è stata sostituita con ventuno chilometri di tubi nuovi di zecca in acciaio e ghisa totalmente interrati. La nuova condotta rappresenta il "corpo centrale" a cui in futuro il mondo agricolo potrà allacciarsi direttamente come già succede ad esempio per la zona di Bruso di Borgonovo, dove esiste una diramazione secondaria che permette alle aziende agricole di prendere acqua direttamente da un ramo di questa nuova condotta. La canalizzazione Agazzano Battibò prende il nome dalle due località verso cui vengono indirizzati i due rami della nuova opera. L’acqua che viene invasata nel lago del Molato arriva allo sbarramento del Lentino e poi alla centrale di Poggio Bianco, in comune di Pianello ed entrambi già esistenti. Da qui viene in parte immessa nel torrente Tidone e in parte nella nuova condotta, che inizia da questo punto e le cui due diramazioni partono una verso Agazzano e l’altra, dopo aver attraversato il Tidone, verso Battibò di Borgonovo. I lavori per la realizzazione di questa opera sono durati circa quattro anni e, come accennato, hanno richiesto un notevole impegno economico. Lunedì prossimo la nuova condotta verrà inaugurata ufficialmente dopo che nei mesi passati ha già cominciato ad essere testata e collaudata. Una delle sue particolarità è che potrà essere interamente telecontrollata sia dalla sede di Piacenza del Consorzio di bonifica, sia anche dal centro operativo che si trova a Borgonovo, lungo la ex statale 412. Lunedì prossimo, in occasione dell’inaugurazione, è stato organizzato un convegno presso la diga del Molato durante il quale sono previsti numerosi interventi. Il convegno prenderà il via alle 15 e vedrà alternarsi, tra gli altri, il presidente del consorzio Fausto Zermani insieme al direttore Filippo Volpe. Ci saranno anche rappresentanti delle associazioni di categoria del mondo agricolo, esponenti politici ed istituzionali tra cui il presidente della Provincia Massimo Trespidi, l’assessore regionale Paola Gazzolo, la parlamentare Paola de Micheli, il presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni Massimo Gargano insieme al direttore generale Annamaria Martuccelli ed altre numerose autorità.