326 ettari di terreni di origine alluvionale, di cui 80 di zone umide, 12 di boschi, 34 di aree prative, 190 di aree coltivate e 10 urbanizzate, 6.500 metri di canali e 2.500 di siepi. Questi i numeri del Sito Manzolino-Tivoli, un’area dall’importante valenza idraulica – è del 1967 la Cassa di Espansione realizzata per laminare le piene del Canale di San Giovanni – ma altrettanto ricca di presenze ambientali: numerose specie di uccelli sia migratrici che stanziali, e numerose altre specie di animali legate agli habitat acquatici.
Francesco Vincenzi, Presidente del Consorzio della Bonifica Burana che ha in gestione il Canale di San Giovanni che alimenta la Cassa di Espansione omonima, afferma: ”oggi i due aspetti idraulico e ambientale vivono in sintonia: le casse di espansione, come pure i canali, costituiscono dei veri e propri corridoi ecologici e habitat dotati di grande varietà paesaggistica, in cui convivono specie animali e vegetali acquatiche e terrestri straordinarie. Attualmente, per noi che facciamo bonifica, non si può prescindere da un’importante azione di salvaguardia del territorio, dell’agricoltura e di valorizzazione dell’ambiente.”
Il direttore Claudio Negrini aggiunge: ”oggi, accanto alle attività di irrigazione e difesa idraulica il nostro Consorzio rivolge un occhio particolare alla tutela dell’ambiente; piantumazione di vegetazione arborea e arbustiva, interventi per la biodiversità e per la tutela della fauna ittica sono solo alcuni degli aspetti che testimoniano come per la bonifica, accanto alla primaria funzione di sicurezza idraulica, ci sia anche l’attenzione per l’ambiente in cui viviamo.”
Innovativo l’intervento che sarà inaugurato e che riguarda la depurazione spontanea delle acque del Canale di San Giovanni grazie alla creazione di un percorso articolato e di zone di laminazione. L’intervento è stato intrapreso dal Consorzio di Burana grazie all’adesione al Piano Ambientale Regionale, in collaborazione con le Province di Modena e Bologna e i Comuni di Castelfranco Emilia e di San Giovanni in Persiceto.
IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Da Castelfranco Emilia partirà una biciclettata di studenti (ritrovo ore 9.00 all’Istituto Guinizzelli di Via Risorgimento 58) con tappa alle ore 10.00 per la visita all’area del Bosco e trasferimento al parcheggio dei Pioppi.
Si parlerà invece di ambiente, alimentazione sostenibile, biodiversità e sostenibilità ambientale, Aree Protette e fitodepurazione in un convegno aperto a tutti al Municipio di San Giovanni in Persiceto: Maria Resca del WWF in Terred’Acqua, Franca Marulli della Provincia di Bologna, Gianfranco Bologna di WWF Italia, Andrea Morisi del Comune di S. Giovanni in Persiceto e Claudio Negrini della Bonifica di Burana i relatori.
Alle 11.45 si imbracciano le biciclette alla volta di Manzolino-Tivoli.
Previsto l’arrivo al Sito di Manzolino-Tivoli per le ore 12.30: qui si procederà al taglio del nastro alla presenza del Presidente del Burana Francesco Vincenzi, ai Sindaci di Castelfranco Emilia Stefano Reggianini e di San Giovanni in Persiceto Renato Mazzuca, agli Assessori all’Ambiente della Provincia di Bologna e della Regione Emilia-Romagna Emanuele Burgin e Sabrina Freda e del Senatore Stefano Vaccari.
Alle ore 13.00 è prevista una merenda campestre mentre dalle 14.30 partiranno le visite guidate lungo i percorsi del Sito.
Durante la giornata verrà inoltre presentata la Monografia speciale di natura modenese.