Roma, 29 Novembre 2021 – RECUPERARE UN POSITIVO RAPPORTO FRA COMUNITÀ LOCALI E PATRIMONIO IDRICO OFFRENDO UNA STRAORDINARIA OPPORTUNIÀ DI SVILUPPO PER L’ECONOMIA TURISTICA SOSTENIBILE. É questo l’obbiettivo degli INDIRIZZI PER UNA LEGGE NAZIONALE SUL RECUPERO A FINI CICLABILI DELLE VIE D’ACQUA che saranno presentati MERCOLEDI’ 1 DICEMBRE p.v. ALLE ORE 11.00 nel corso di una CONFERENZA STAMPA che si terrà nella SEDE ANBI A ROMA (via Santa Teresa, 23).
Nello sviluppo della rete cicloturistica nazionale degli ultimi anni, sono già stati privilegiati itinerari lungo corsi d’acqua di particolare interesse naturalistico e paesaggistico e sono presenti ciclovie che seguono fiumi e canali in diverse regioni italiane; altre sono in corso di realizzazione. In seguito a queste prime esperienze, ci si è resi conto che nel territorio italiano è presente un grande patrimonio infrastrutturale rappresentato dalla rete di canali irrigui e di bonifica gestito dai Consorzi di Bonifica. A partire da questo scenario, il documento redatto ha l’obiettivo di proporre alcune linee di indirizzo utili a definire i presupposti per un quadro normativo nazionale che, superando le attuali difficoltà, faciliti lo sviluppo di una rete ciclabile nazionale e del turismo sostenibile ad esso legato, in armonia con chi già ora opera lungo la rete dei nostri corsi d’acqua.
Interverranno per i soggetti sottoscrittori del documento:
GIORGIO CECCARELLI
FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta)
Vicecoordinatore Nordovest
ITALO MELONI
Università Cagliari
Direttore CIREM (Centro Interuniversitario Ricerche Economiche e Mobilità)
RICCARDO PALMA
Professore Associato Composizione architettonica e urbana
Dipartimento Architettura e Design Politecnico di Torino
MASSIMO GARGANO
Direttore Generale ANBI