E’ il Veneto ad aprire una pagina nuova nel processo di rinnovato “accreditamento” dei Consorzi di bonifica nella società civile: è stato infatti sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra l’Unione Regionale Bonifiche e 5 associazioni rappresentative dell’universo consumeristico (Federazione Regionale Consumatori, Movimento Consumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Codacons). L’obbiettivo è migliorare l’informazione nel segno della “trasparenza” verso i contribuenti; per questo, saranno le stesse organizzazioni dei consumatori a farsi promotrici di una consapevole “cultura idraulica del territorio” e del lavoro svolto costantemente dagli enti consorziali.
“E’ un atto molto importante – commenta Massimo Gargano, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.) – perché è un gesto concreto per ridare centralità al cittadino; per questo, esporteremo questa esperienza in tutta Italia.”
“Temi come la sicurezza idrogeologica, ambientale e alimentare, su cui incide l’azione dei Consorzi di bonifica, rivestono interessi generali – aggiunge Anna Maria Martuccelli, Direttore Generale A.N.B.I. – Per questo serve la collaborazione e la condivisione da parte di tutti; l’intesa fra Unione Veneta Bonifiche ed associazioni consumatori testimonia tale rilevanza.”
“E’ un atto molto importante – commenta Massimo Gargano, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.) – perché è un gesto concreto per ridare centralità al cittadino; per questo, esporteremo questa esperienza in tutta Italia.”
“Temi come la sicurezza idrogeologica, ambientale e alimentare, su cui incide l’azione dei Consorzi di bonifica, rivestono interessi generali – aggiunge Anna Maria Martuccelli, Direttore Generale A.N.B.I. – Per questo serve la collaborazione e la condivisione da parte di tutti; l’intesa fra Unione Veneta Bonifiche ed associazioni consumatori testimonia tale rilevanza.”